La bolla, una giovane azienda col saper fare marchigiano!
L’origine del nome della nostra ditta, “la bolla”, nasce dall’assonanza del cognome dello chef: Giorgio Bolletta, ideatore dell’azienda, e della struttura della crescia, composta, appunto, da bolle, che ne caratterizzano la morbidezza e la fragranza, del pane appena sfornato.
Gustare la nostra crescia è “assaggiare” anche il nostro modo di vivere:
semplice, genuino, dove il tempo è dilatato e per questo motivo ogni attimo è goduto a pieno!
In una frase, del noto compositore Gioacchino Rossini, si esprime tutta la nostra filosofia di vita:
“Mangiare e amare, cantare e digerire: questi sono in verità i quattro atti di questa opera buffa che si chiama vita e che svanisce come la schiuma d’una bottiglia di champagne. Chi la lascia fuggire senza averne goduto è un pazzo”.