Come già sai la nostra crescia ha origine a Cingoli, l’ispirazione della ricetta è nata lì. Ti abbiamo già raccontato la storia un po’ di tempo fa.
Non a caso siamo partiti con una panoramica su chi siamo poiché La Bolla è così perché ci somiglia. Siamo idealmente e virtuosamente simbiotici, è parte di noi. Fondamentalmente la crescia è nata dall’amore per il buon cibo e per le risorse che ci offre il nostro territorio. Febbraio è il mese di San Valentino ed è così arrivato il momento di dichiarare formalmente che siamo “in Love” con le Marche. Tono scanzonato a parte siamo realmente impazienti di trasmetterti, attraverso il nostro sguardo e il nostro sentire, la meraviglia in cui siamo immersi.
Le colline marchigiane hanno ispirato La Bolla
L’alveolatura di ogni crescia La Bolla è diversa, non possiamo contare o prevedere quante bolle nasceranno dal processo di lievitazione però sappiamo che ogni passo compiuto a regola d’arte, seguendo il faro della nostra ricetta, porta alla creazione di qualcosa di buono.
Ti regaliamo un’immagine carina su cui focalizzarti, seguici e vedi nella tua immaginazione ciò che ti stiamo per raccontare…dunque durante i suoi esperimenti Giorgio, mentre prendeva l’impasto tra le mani, pensava “Tutte queste gran materie prime che abbiamo la fortuna di avere a disposizione grazie anche alla terra in cui siamo nati e cresciuti meritano un qualcosa in più”.
Trasportato dai suoi pensieri eccolo che si ritrova a vedere quell’impasto vivo ed energico come un qualcosa da modellare con dedizione rendendo onore alla provenienza degli ingredienti. Ed è così che Giorgio durante i suoi esperimenti culinari visualizza le colline marchigiane mentre lavora le cresce ed imprime con le dita in ogni forma il paesaggio che vede dalla finestra della cucina. Le mani lavorano, la mente rielabora e la Crescia non è più un semplice panificato ma diventa un cibo che racconta qualcosa che vale la pena di ascoltare. La Bolla diventa un tutt’uno con chi la prepara.
Le Marche, dal forno il profumo di casa
Una delle peculiarità della crescia La Bolla è il suo profumo, la sua fragranza. Nelle Marche è da sempre molto diffusa la cultura dei buoni prodotti da forno. Tutti abbiamo presente, tra i nostri ricordi legati all’infanzia, il momento in cui si andava a prendere da piccoli, con genitori o con i nonni, il pane fresco o i dolci del pranzo della domenica al forno vicino casa. Quel negozio che potevi trovare a occhi chiusi, bastava mettere il pilota automatico al naso e l’aroma delle bontà appena sfornate ti facevano da guida. In un attimo eri lì davanti la vetrina con gli occhi che brillavano come le stelle in agosto e con un’incontrollabile acquolina alla bocca.
Nella Bolla sono racchiuse tutte queste emozioni. Ti abbiamo parlato di questo perché la marchigianità, le radici, la tradizione, l’eccellenza del prodotto, il cuore di una terra sono cose molto concrete e non concetti astratti. Tutto questo appartiene a noi e non è cosa da poco. Questo lo ricordiamo sempre, nei momenti in cui le cose funzionano e nei momenti in cui o ti rimbocchi le maniche o affondi. Avere la possibilità di offrire un prodotto così significa avere la possibilità di utilizzare con coraggio e gioia quello che abbiamo a disposizione per fare sempre meglio.
La Bolla e…tutto il ben di Dio delle terre marchigiane
Altra ispirazione della Bolla. Noi la Bolla ce la mangiamo come pane però non possiamo ignorare la meraviglia degli infiniti abbinamenti con cibi, vini ecc. originari della nostra terra.
Dal mare alla montagna la crescia La Bolla si sposa con vari prodotti. Le Marche presentano un paesaggio ricco e vario: la costa, la collina, la montagna e molto altro. Da qui la nostra crescia pensata per essere versatile e per diventare un cibo che sappia valorizzare il golosissimo e prezioso mondo agroalimentare marchigiano. Noi non finiamo mai di sperimentare e di combinare con curiosità tutto quello che ci viene in mente per creare delle farciture incredibili. La creatività è sempre in fermento e ci piace sempre partire da dove siamo per arrivare lontani. Le nostre radici sono la nostra forza, le Marche sono la nostra casa e abbiamo voglia di ospitare e di condividere quello che ci piace e che ci rende felici.
In questo articolo hai un po’ viaggiato con noi sintonizzandoti sui nostri vissuti.
Grazie, per noi è stata una bella gita, ci auguriamo sia stato così anche per te, alla prossima!